Mantichora.
Italian Journal of Performance Studies
Anno 12, n. 12, 2022
Rivista annuale
Edizioni Museo Pasqualino
ISSN 2240-5380
Uno, è successo per scommessa o per gioco che siamo partiti; due, abbiamo mollato gli ormeggi, impresso la nostra orma sul tragitto ignoto ed era troppo tardi o troppo pericoloso voltarsi indietro; tre, moltiplicare il senso della sfida e misurarla sulla croce di una condizione scomoda; quattro, quadrare il cerchio, cercare ostinatamente il centro; cinque, la nostra sorte buona nei fortunali del destino; sei, quello che sarai e saremo nessuna bestia incauta ce lo potrà portare via; sette, il tempo della morte e della rinascita quando la messe è matura; otto, l’infinito della performance è il nostro tempo; nove, sono le prove che abbiamo superato; dieci, la mano divina che ci ha sollevato; undici, siamo all’alba di un’oltranza definitiva e la dodicesima notte è più luminosa del primo tempo che ci siamo lasciati alle spalle.
One, it happened by bet or game that our journey has begun; two, we cast off our moorings, stamped our footprint on the unknown route, and it was too late or too dangerous to look back; three, multiply the sense of challenge and measure it on the cross of an uncomfortable condition; four, squaring the circle, stubbornly seek the center; five, our good fortune in the storms of fate; six, what you will be and we will be, no incautious beast will be able to take it away from us; seven, the time of death and rebirth when the harvest is ripe; eight, the infinity of the performance is our time; nine, are the tests we have passed; ten, the divine hand that lifted us up; eleven, we are at the dawn of a definitive beyond and the twelfth night is brighter than the first half we have left behind.
In questo numero:
La dodicesima notte
Dario Tomasello
EXTRA-VAGANTES
Fabrizia Vita
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