Omero, Pirandello, Buttita, Consolo
di Salvatore D’Onofrio
Edizioni Museo Pasqualino, Palermo 2021
Caleidoscopi n.2
ISBN: 978-88-97035-86-2
Vissuti in epoche e luoghi in parte diversi, gli autori evocati nel titolo di questo volume sono accomunati, oltre che dal riferimento alla Sicilia, dalla capacità di inscrivere personaggi ed eventi della vita quotidiana nell’orizzonte del mito. Pervasi come sono dalle logiche di mitizzazione del quotidiano e dall’avvolgente quotidianità del mito, i testi di Omero, Pirandello, Buttitta, Consolo presentano, come molti altri, gli stessi tratti della letteratura mitica: la ridondanza, e più precisamente la triplice ripetizione in cui si articolano spesso i racconti di tradizione orale; il doppio livello di significazione, che consente di trascorrere dal testo al contesto etnografico; la presenza di enigmi, il cui scioglimento consente al lettore di prendere la giusta distanza dalle sue emozioni per ricongiungersi ai percorsi più intimi del narratore.
Salvatore D’Onofrio è professore all’Università di Palermo e membro del Laboratorio di antropologia sociale del Collège de France. Tra le ultime pubblicazioni: Le Sauvage et son double (2011) e Les Fluides d’Aristote (2014), presso Les Belles Lettres; Le matin des Dieux. Du Norouz persan aux Pâques chrétiennes (2018), Lévi-Strauss face à la catastrophe (2018) e La Vergine senza età e altri studi di antropologia (2020) presso Mimesis; Le parentele spirituali (2017) per le Edizioni Museo Pasqualino.