di Alessia Franco
illustrazioni di Gabriele Genova
Edizioni Museo Pasqualino, Palermo 2020
ISBN 978-88-97035-69-5
Ogni volta che può, Carota e la zia Agata passano del tempo insieme e tutto diventa straordinario. Con la zia, la bimba condivide la passione per i racconti, per il parco, per i cuscini morbidi e per la bicicletta, con cui vanno in giro per la città. E, naturalmente, anche il colore dei capelli.
Un giorno, però, la bambina si ritrova a un noiosissimo convegno, “trascinata” dalla zia Agata, e si mette a girare per la stanza. Non si tratta di una stanza come tutte le altre, perché è popolata da pupi e marionette. Lì, Carota incontra Astolfo, e questa volta è lui a dovere essere aiutato. Soffre di vuoti di memoria, e si sa che esiste un solo luogo dove trovare quello che si è perso: sulla luna (dove il valente duca era peraltro già stato, alla ricerca del senno di Orlando). Così, Carota parte a bordo del fido Ippogrifo sulle tracce della memoria di Astolfo. E, insieme a questa, troverà, sulla luna, una valanga di emozioni da restituire agli abitanti della Terra. Emozioni non utilizzate da così tanto tempo che gli uomini hanno finito per dimenticarsene, pur essendo indispensabili.
Alessia Franco (Palermo, 1976) si è laureata in Scienze della comunicazione nel 2001. Giornalista professionista dal 2002, si occupa di cultura, spettacolo e costume e collabora con alcuni periodici, tra cui la rivista Gattopardo. Cura diversi uffici stampa, tra cui quello del Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino”. Tra i suoi libri, principalmente dedicati alla narrativa per ragazzi, L’isola del vento (2012), Le catacombe del mistero (2013), Raccontami l’ultima favola. Giorgio Boris Giuliano, commissario e cantastorie (2016) e Con lo sguardo in su (con la presentazione di Moni Ovadia).
Gabriele Genova (Palermo, 1993), illustratore e scenografo. Dopo il diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Palermo, con una tesi sull’”Orlando Furioso”, approfondisce il mondo dell’illustrazione all’ISIA di Urbino, dove si diploma nel 2020.Ha ideato e illustrato l’albo “L’Opra dei Pupi, la battaglia infinita” (2020).