I Paladini di Francia in America
Il teatro dell’ Opera dei Pupi di Agrippino Manteo (1884-1947)
di Jo Ann Cavallo
Traduzione di Paolo Tartamella
con un contributo di Alessandro Napoli
Edizioni Museo Pasqualino, Palermo 2024
Studi e materiali per la storia della cultura popolare
Nuova serie n. 18
ISBN 979-12-80664-84-6
L’Opera dei Pupi non solo fiorì in Sicilia e in altre regioni d’Italia, ma nel periodo della grande emigrazione emerse anche nelle comunità
italiane diasporiche, dove gli immigrati s’immergevano sera dopo sera nelle stesse storie cavalleresche amate dai loro connazionali. Agrippino Manteo, nato a Grammichele (in provincia di Catania) nel 1884, apprese il mestiere di puparo dal leggendario Giuseppe Crimi, aprì il suo primo teatro in Argentina nel primo Novecento, e divenne poi il più importante puparo siciliano a New York durante gli anni Venti e Trenta.
Il libro di Jo Ann Cavallo segue la storia della famiglia Manteo attraverso tre generazioni di pupari, dai primi anni in Sicilia di Agrippino, al suo teatrino stabile nella Little Italy di New York, e agli sforzi sostenuti dai suoi discendenti per diffondere la loro tradizione teatrale. Inoltre, porta alla luce per la prima volta il vasto repertorio epico dei Manteo attraverso un attento esame dei numerosi copioni inediti. Lo studio include la trascrizione di 8 spettacoli completi (dall’apparizione di Angelica del Catai a Parigi fino alla “battaglia dei tre contro tre” sull’isola di Lampedusa) e dei 285 riassunti originali esistenti tratti dal ciclo dei Paladini di Francia. Le analisi comparative si concentrano sul processo creativo di adattamento ai testi epici originali, passando dall’Orlando Innamorato di Boiardo e l’Orlando Furioso di Ariosto, alla Storia dei paladini di Francia nella prosa ottocentesca di Giusto Lodico, per arrivare alla stesura delle sceneggiature per la drammatizzazione teatrale.
Jo Ann Cavallo è direttrice del Dipartimento d’italianistica della Columbia University dove insegna dal 1988. Ha pubblicato ampiamente sulla letteratura e la cultura italiana, in particolare sull’epica cavalleresca rinascimentale e la sua integrazione nelle tradizioni popolari. Il suo ultimo libro, The Sicilian Puppet Theater of Agrippino Manteo, è stato premiato dall’UNIMA-USA con il Nancy Staub Award. Il suo libro precedente, The World beyond Europe in the Romance Epics of Boiardo and Ariosto, ha ricevuto il Modern Language Association Publication Award. Ė, inoltre, curatrice di diversi volumi, tra cui L’epica e il teatro di figura mondiale, Teaching World Epics e Teaching the Italian Renaissance Romance Epic, nonché della serie di libri Anthem World Epic and Romance, e dei siti web eBOIARDO e World Epics.